Già, quella di Dialetto Sampietrano è proprio una missione: quella di tramandare la cultura del nostro territorio in tutte le sue forme. Si passerà dalla salvaguardia delle tradizioni popolari (come la ricerca di forme letterarie in vernacolo e l’uso del dialetto negli incontri di gruppo) alla rivalutazione delle antiche forme ricreative (giochi individuali e di gruppo come “Li Tuddhri”, “La staccia”, “Mazza e zippu”, “Scarica lu bottu”, “Biglie de vitru”), alla promozione del territorio (concorsi fotografici, mostre, sagre); non trascureremo vecchie usanze popolari (“Babbo Natale santupithraru”, “La pentolaccia”, “Halloween santupithraru”) e saremo disponibili a qualsiasi iniziativa tesa a tutelare l’ambiente del nostro territorio (“Noi puliamo. E tu?”).
Per la realizzazione di questi percorsi utilizzeremo unicamente soci volontari di ogni età e competenze professionali: la nostra associazione non avrà fini di lucro, sarà categoricamente apolitica ed escluderà qualsiasi discriminazione religiosa, razziale e politica.
La condivisione di questi valori con gli Enti Locali e con qualsiasi altra associazione sarà l’anello di congiunzione per riportare la nostra San Pietro ad una considerazione maggiore, educando i nostri giovani a volgere sicuramente lo sguardo al futuro senza, però, rinnegare il passato.
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